La natura è come una vitamina che andrebbe assunta quanto più spesso possibile: ha enormi benefici e non presenta effetti collaterali negativi. In realtà, assicurano gli studiosi di psicologia e salute urbana, per il green wellness non è necessario aspettare la gita domenicale o le ferie, né spostarti di chilometri per raggiungere il bosco, il lago, la campagna. La natura sta anche nel giardino condominiale, al parco comunale, lungo la pista ciclopedonale: basta notarla e avere voglia di apprezzarla.
«Stare nel verde e assaporarlo con i cinque i sensi ti permette di fare un passo indietro dai ritmi frenetici del lavoro, della famiglia, degli impegni sociali e di accorgerti di quanto tu sia affaticata a livello fisico e psicologico».
Oltre a essere una spia del disagio, però, ne costituisce anche il rimedio. «Pensaci bene: la specie umana ha una spinta innata a vivere in armonia con l’ambiente naturale perché si è evoluta all’interno di esso. Insomma, il corpo e la psiche – due lati della stessa medaglia – vi hanno messo radici profonde e anelano a tornarci per ritrovare equilibrio e completezza. Detto questo, non ti stupirà sapere che la natura placa la mente e acquieta il brusio interiore; aumenta la tranquillità, la concentrazione e l’introspezione; migliora l’umore, riducendo gli stati ansiosi e depressivi; smorza l’aggressività e aiuta a relazionarti in modo più sereno e autentico con chi ti è vicino. Infine, ti fa entrare più facilmente in contatto con il divino che risiede in te (qualsiasi nome tu gli dia). Se hai mai provato meraviglia, stupore, commozione davanti a un fiore che sboccia o a una farfalla che volteggia sul prato».
<a href=https://gcialisk.com/>cialis pills for sale</a>